Il nucleo del materasso, lastra Zeus, è composta da un blocco a tre strati H23 con lavorazione speculare con inserti cilindrici, stagionale e accoglienza spalle.
La superficie d’appoggio, lato invernale, consiste in uno strato di memory foam arancio spesso 5 cm termosensibile lavorato a zone a portanza differenziata.
La zona centrale è composta da un blocco di 13 cm di waterfoam portante color rosa densità 25 pantografato per la collocazione di cilindri di poliuretano densità 25 di colore giallo e inserti in waterfoam HR 40 di colore viola.
I cilindri posti al centro della lastra offrono una risposta elastica nella zona bacino e corregge la portanza della lastra, in modo particolare nella zona dove solitamente ci si siede alzandosi dal letto.
Il waterfoam portante di colore rosa e gli inserti di HR 40 viola nella zona spalle svolgono l’importante funzione di evitare i punti di pressione che causano i microrisvegli.
Le conseguenze dei micro risvegli notturni sono molteplici e significativi, essi producono effetti negativi sia sulla qualità del sonno ma anche sulla salute psico-fisica. Le interruzioni frammentazioni del sonno si traducono in un riposo insufficiente e di scarsa qualità che causano sonnolenza diurna, riduce la capacità di concentrazione e di apprendimento. Tali condizioni può aumenta significativamente il rischio di incidenti sia alla guida che sui luoghi di lavoro.
Questa lastra, per le caratteristiche tecniche prima argomentate ha ottenuto la certificazione quale dispositivo medico, decreto nr. DM 2580945 CE 92/43.
Il lato estivo è realizzato con uno strato di 5 cm di waterfoam breeze HR32S di colore verde lavorato a zone differenziate, estremamente elastico a celle aperte reticolate che consente una copiosa e importante circolazione dell’aria attivando lo scambio termico. Migliorare la circolazione dell’aria consente di dissipare nell’ambiente il calore e l’umidità corporea che viene assorbita dal materasso durante il sonno.
La tecnologia breeze, cosi come quella del memory foam, deriva da studi ed applicazioni in campo spaziale. Infatti, gli studiosi per risolvere gli sbalzi di temperatura che degli Astronauti nello spazio hanno messo a punto la molecola denominata breeze che di fatto mitiga la temperatura corporea. Per ottenere il massimo confort termico del memory breeze si consiglia la scelta di una cover non trapuntata.
La lavorazione speculare consente di manutenere il materasso ruotandolo sulla rete senza che questo cambia il grado di confort mentre la zona differenziate consente un preciso e puntuale allineamento della colonna vertebrale con accoglienza zona bacino e spalle per ridurre i punti di pressione che causano i micro risvegli.